Le stufe ad infrarossi sono apparecchi che trasmettono calore per irraggiamento e quindi sotto forma di radiazioni che attraversano l’aria senza smuoverla o riscaldarla (come avviene invece con i termosifoni).
Da qui la piacevole sensazione di calore (assimilabile a quella dello “stare sotto il sole”). La trasmissione del calore per irraggiamento fa sì che non sia necessario riscaldare l’intero ambiente.

Gli infrarossi, propagandosi in linea retta, riscaldano tutti gli oggetti che incontrano senza scaldare il mezzo su cui viaggiano (l’aria). Il riscaldamento ad infrarossi, non riscaldando l’aria, non mette in circolo polveri nocive, soprattutto per chi soffre di allergia. Inoltre l’aria rimane alla sua temperatura di origine e quindi non si secca evitando l’insorgere di problemi di respirazione.
Non a caso, i raggi infrarossi sono impiegati in tutti quei luoghi, come ad esempio le saune, dove occorre scaldare maggiormente il corpo rispetto all’ambiente. Oltre a non recare danni alla salute, non inquinano l’atmosfera.

Le stufe a IR non producono fumi o gas tossici, non modificano il tasso di umidità e lasciano l’aria fresca e pulita nell’ambiente. I raggi infrarossi non creano problemi alla salute e sono un ottimo sistema di riscaldamento autonomo.
Queste stufe vengono utilizzate per il riscaldamento di:
- stanze di appartamento
- locali comuni come postazioni di lavoro, palestre, ecc.
- aree esterne circoscritte come gazebo di locali pubblici, angoli di terrazzi e/o giardini.